Oggi, di fronte alla crescente richiesta da parte dei fotografi naturalisti di catturare momenti magici tra gli animali selvatici e il loro ambiente naturale senza interferire o spaventarli, dobbiamo chiederci come si possa utilizzare il mimetismo per scattare foto in queste condizioni. Scopriamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi del mimetismo nella fotografia naturalistica, nonché quali sono le attrezzature e gli indumenti necessari per ottenere scatti di successo senza disturbare un animale selvatico.
Cos’è la rete ombreggiante per la fotografia naturalistica?
La mimetizzazione è l’uso di motivi, velocità e colori in un abbigliamento per ridurre al minimo la visibilità ambientale. È stato utilizzato per la caccia per centinaia di anni ed è ora usato frequentemente dai fotografi naturalisti. L’abbigliamento mimetico aiuta i fotografi a mimetizzarsi nell’ambiente e a passare inosservati. L’obiettivo è evitare di spaventare gli animali selvatici e avvicinarsi abbastanza per scattare foto intime senza disturbarli. Utilizzata come tenda o come ghillie, la rete ombreggiante consente di avvicinarsi il più possibile agli animali con l’obiettivo e di ingannare l’olfatto degli animali per ottenere scatti fantastici. In questo modo, aumenterete le possibilità di successo, essendo il meno invadenti possibile e riuscendo a nascondere la vostra forma umana anche nell’erba alta. La rete ombreggiante militare è ancora la più versatile e il suo materiale assomiglia a una tenuta 3d o a una tenda da caccia (tenuta ghillie). Esistono diverse tecniche per fotografare con successo gli uccelli, ad esempio, ma è meglio scegliere un tessuto leggero piuttosto che una tenuta 3d a maniche lunghe. Il vostro obiettivo rimane lo stesso: essere discreti.
Cosa serve per le foto naturalistiche in tenuta ombreggiante?
Una buona attrezzatura ombreggiante è importante, ma non è sufficiente a garantire prestazioni ottimali. Prima di andare in avanscoperta, è necessario prendere in considerazione anche la specifica situazione geografica e climatica in cui si trova l’animale selvatico da fotografare. Si consiglia di utilizzare diversi materiali separatamente o in combinazione tra loro (ad esempio, lamina, rete ombreggiante, fibra sintetica leggera, ecc….). I top e gli slip a tinta unita presentano ulteriori vantaggi, in quanto possono essere tinti per adattarsi ai colori dell’habitat locale, per un look ancora più discreto sul campo.
Sono necessari anche alcuni oggetti come una macchina fotografica robusta con buone lenti, una torcia (per fare il richiamo dei gufi, ad esempio), un treppiede stabile e uno zaino per tenere l’attrezzatura mentre si cammina. Questo garantisce anche una migliore protezione dell’attrezzatura in caso di maltempo.
Vantaggi e svantaggi della mimetizzazione per la caccia fotografica
Il più grande vantaggio dell’uso della mimetizzazione è che vi renderà meno visibili agli animali selvatici e potrete quindi avvicinarvi più facilmente. Ciò consente di osservare e fotografare esemplari che altrimenti sarebbero troppo spaventati dalla presenza umana. Potrete anche avvicinarvi a questi animali per catturare foto intime ed estremamente dettagliate.
Tuttavia, il rischio di essere notati è maggiore con la mimetizzazione che senza (dato che gli animali sono sensibili sia all’odore che al colore e alla consistenza dei materiali). Inoltre, osservare il silenzio totale o rimanere immobili per lunghi periodi può essere difficile se l’abbigliamento non è stato progettato correttamente.
Dove si può fare fotografia naturalistica mimetizzandosi senza abiti o accessori?
Le riserve naturali sono sicuramente i luoghi migliori per questo tipo di attività, in quanto sono solitamente modelli designati dove le leggi sulla protezione della fauna selvatica sono rigorosamente applicate. Anche le aree vicine che non appartengono ancora a una riserva possono essere considerate una buona opzione se le regole in vigore vengono rispettate rigorosamente, senza disturbare o danneggiare l’ambiente.
Trovare una guida professionale per la fotografia ombreggiante della fauna selvatica
Se volete trovare una guida professionale che vi accompagni nel vostro viaggio fotografico mimetico, iniziate con la ricerca di siti specializzati o forum dedicati ai fotografi della fauna selvatica. Anche le associazioni locali possono essere una buona fonte di informazioni e di supporto per trovare professionisti qualificati che possano guidarvi in modo da massimizzare le vostre possibilità di catturare foto interessanti e autentiche della fauna selvatica utilizzando il camuffamento.
Conclusione sul mimetismo per la fotografia naturalistica
Il mimetismo è una pratica molto comune tra i fotografi naturalisti. Permette ai fotografi di mimetizzarsi nell’ambiente circostante e di avvicinarsi più facilmente agli animali, consentendo scatti più intimi. Sebbene l’uso di questa tecnica comporti alcuni rischi, è molto importante capire che la mimetizzazione è una forma di protezione per gli animali selvatici che si stanno fotografando e non un mezzo per disturbarli. Per la maggior parte dei fotografi naturalisti, indossare rete ombreggiante , abbigliamento mimetico e altri modelli adatti alle proprie esigenze è l’attrezzatura ideale.
Infine, per rimanere nel rispetto della legge ed evitare di arrecare danni alla natura, può essere saggio cercare una guida professionale che vi accompagni nel vostro viaggio fotografico utilizzando il camouflage . Con un po’ di conoscenza, molta formazione e la giusta tenuta , questa pratica può rivelarsi molto redditizia – pur rispettando gli animali selvatici di cui si fanno gli scatti.
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